La settimana dantesca della Galleria degli Uffizi

Una lunga serie di appuntamenti per celebrare il Sommo Poeta: il Dantedì organizzato dalla Galleria degli Uffizi durerà una settimana e non un solo giorno. Convegni e incontri che si svolgeranno esclusivamente on line, sul canale Facebook del Museo, ma che daranno l’opportunità a un vasto pubblico di accedere ad approfondimenti e convegni.

Il programma delle iniziative

Si inizia mercoledì 24 con un appuntamento speciale di Dialoghi d’Arte con la Lectura Dantis del dantista Paolo Procaccioli ‘.  La diretta streaming si svolgerà su Facebook alle ore 17. Introdurrà il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt. 

Giovedì 25 alle 9,30 sarà trasmessa in diretta Facebook l’inagurazione della scultura ‘Alberi in versi’ di Giuseppe Penone. Alta circa 22 metri è la più grande opera  mai collocata all’aperto nel centro di Firenze e sarà installata in Piazza della Signoria. Sono in programma gli interventi sull’esposizione e a seguire taglio del nastro con il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il sindaco di Firenze Dario Nardella. 

Venerdì 26 alle ore 13.30, sempre in diretta Facebook ma questa volta dalla Biblioteca degli Uffizi, l’incontro sarà dedicato alla serie di esemplari delle edizioni della Divina Commedia nelle collezioni della biblioteca Magliabechiana. Sarà la coordinatrice della biblioteca Carla Basagni a guidarci alla scoperta di questi preziosi volumi. 

La settimana si concluderà domenica 28 con un video in latino su Facebook per la serie ‘Latine loquimur‘, su “Il ritorno di Dante in San Pier Scheraggio”, con il professor Alessandro Muscillo.

La mostra virtuale “Non per foco ma per divin’arte”

A partire dalla notte tra il 24 e il 25 marzo 2021 sarà disponibile su www.uffizi.it una esposizione virtuale dedicata a Dante, “Non per foco ma per divin’arte. Immagini dantesche dalle Gallerie degli Uffizi”: una scelta di  opere appartenenti alla collezione delle Gallerie, tra dipinti, disegni e sculture dal Quattrocento all’Ottocento racconteranno la figura, i personaggi e la fortuna dell’Alighieri nella storia dell’arte. Tra queste il celeberrimo affresco di Andrea del Castagno raffigurante il Poeta e scene dalla Divina Commedia come La Selva oscura di Federico Zuccari e l’Ingresso nell’Ade con Virgilio di Livio Mehus  oltre a capolavori di Cimabue, Giotto, Botticelli e Pio Fedi. L’introduzione alla mostra è scritta da Paolo Procaccioli, professore ordinario all’università della Tuscia di Viterbo.