“Dante. Il Poeta Eterno”, Felice Limosani regala nuova vita alla Commedia con l’arte digitale
La mostra è visitabile presso il Complesso di Santa Croce fino al 10 gennaio 2022
L’arte digitale incontra la Divina Commedia, celebrando l’universalità del poema dantesco: è un incontro che fa leva sulla contemplazione e la meraviglia quello proposto dal progetto culturale “Dante. Il Poeta Eterno” di Felice Limosani per celebrare l’anniversario dantesco.
Il progetto si fonda su una operazione artistica site specific, che prende vita nel complesso monumentale di Santa Croce, luogo della memoria condivisa e spazio dantesco per eccellenza e sarà visitabile fino al 10 gennaio. I visitatori del Complesso di Santa Croce, potranno accedere all’opera immersiva realizzata nella Cappella dei Pazzi, dove Limosani ha cercato di creare una nuova grammatica facendo dialogare, con la sua opera immersiva, l’ineguagliabile spazio architettonico del Brunelleschi con l’arte e con la musica corale.
C’è la grande poesia di Dante che parla per immagini, attraverso il visibile parlare che proprio il Sommo Poeta conia nel decimo canto del Purgatorio: la Commedia viene rappresentata e parla una forza espressiva intensa, la stessa con cui ha toccato donne e uomini di tutti i tempi, nel lungo percorso dalla pergamena ai pixel. “L’era digitale ha modificato in profondità le modalità di elaborazione e conservazione del patrimonio storico e della trasmissione del sapere – ha affermato Felice Limosani – Non è più possibile tramandare La Divina Commedia e la vita di Dante leggendo e basta. Con questa premessa mi sono ispirato al visibile parlare che il Sommo Poeta cita nel primo girone del Purgatorio e nel canto XIV del Paradiso dove i suoi versi ci insegnano che la musica è rapimento, non comprensione”.
Le Digital Humanities per la Commedia
Dante torna a Firenze attraverso il linguaggio delle Digital Humanities dove si intrecciano discipline umanistiche e tecnologie digitali, di cui Limosani è uno dei principali interpreti artistici.
La Commedia dimostra così la sua inesauribile vitalità: il suo messaggio viene riformulato e declinato attraverso la tecnologia in un una partitura visiva e sonora sensoriale, creando una narrazione aperta a tutti che induce a un’esperienza personale, emozionale e spirituale.
Le incisioni di Gustave Doré prendono vita
A distanza di un secolo Dante. Il Poeta Eterno, restituisce per la prima volta nella storia, il maestoso ciclo delle incisioni di Gustave Doré in un allestimento visivo animato, musicato e sensoriale. La Commedia diventa così un libro vivente attraverso la digitalizzazione delle 135 tavole della Divina Commedia illustrata da Gustave Doré (75 dell’Inferno, 42 del Purgatorio e 18 del Paradiso). Le incisioni rielaborate si susseguono in un continuum, perfettamente in armonia con l’architettura della Cappella Pazzi, creando una dimensione percettiva senza precedenti del viaggio ultraterreno di Dante.
Un progetto per il futuro: sarà custodito nella Digital Collection della Harvard University
Dante, il poeta eterno è un progetto multimediale che guarda al futuro e che resterà nella memoria oltre l’anniversario dantesco. Il lavoro artistico condotto da Felice Limosani è stato acquisito per la custodia e divulgazione a lungo termine dalla Harvard Library nella sezione Digital Collections. Così la nuova Commedia continuerà a vivere in ambito internazionale come un libro elettronico open-source.
Dante. Il Poeta Eterno, ha il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni dantesche del MiBAC, è promosso dal Fondo Edifici di culto del ministero dell’Interno, dal Comune di Firenze e dall’Opera di Santa Croce insieme a Felice Limosani Studio con il partecipe consenso della Comunità dei Frati Minori Conventuali, presenti anche nel comitato scientifico che si avvale del prezioso coordinamento di Enrico Malato, Andrea Mazzucchi, Lucia Battaglia Ricci e Jeffrey Schnapp e della presidenza onoraria di Beatrice Garagnani Ferragamo.
Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno di TIM come excellence partner ed ENI, Intesa San Paolo e Poste Italiane nel ruolo di main partners. La mostra ha inoltre il contributo della Fondazione CR Firenze, il sostegno della Regione Toscana e della Camera di Commercio di Firenze e vede la collaborazione di K-Array e di Nana Bianca.
L’ingresso è aperto e gratuito per tutti i visitatori di Santa Croce.