“In fuga dall’ingiusta pece. Un confronto tra due esuli” nella Sala Bianca di Palazzo Pitti
Un confronto immaginario tra Dante e Bettino Craxi nello spettacolo proposto il 21 e il 22 settembre alle 16,45
Una cornice straordinaria ospiterà la rappresentazione dell’opera drammaturgica “In fuga dall’ingiusta pece. Un confronto tra due esuli” di Fausto Giunta: sarà infatti la Sala Bianca di Palazzo Pitti che il 21 e il 22 settembre alle ore 16,45 a fare da teatro allo spettacolo della Compagnia Teatrale Attori & Convenuti di Firenze con Dante Alighieri interpretato da Gaetano Pacchi e Bettino Craxi da Lorenzo Gaioni. Sono proprio loro i due esuli protagonisti che si confronteranno sulle ragioni che li hanno indotti a “fuggire” dal processo. La particolarità dell’opera consiste non soltanto nella “contrapposizione” tra due esuli, ma anche dal fatto che la scenografia è stata realizzata con la proiezione delle opere di artisti contemporanei i quali hanno risposto alla “Chiamata agli artisti” lanciata, in occasione del Dantedì, dai due enti non profit organizzatori dell’ampio progetto.
La lettura verrà intervallata da brani musicali inediti, composti ed eseguiti dal vivo con la fisarmonica da Franco Bonsignori.
La “chiamata agli artisti”
Selezionata tra quelle che hanno partecipato alla “Chiamata” del Dantedì, sarà l’opera “L’esule” di Ignazio Fresu ad assumere il ruolo di immagine guida per l’evento di Firenze.
I risultati della “Chiamata” saranno illustrati in una pubblicazione – a cura di Sara Bello ed Elisabetta Morici – con la creazione e la diffusione gratuita on line nel periodico Iperuranio, di un catalogo ragionato delle opere di: Emilia Agosti, Michele-Battart, Dorothy Bhawl, Max Bi, Dario Brevi, Maurizio Ceccarelli, Enzo Cursaro, Marina De Benedictis, Rino Di Terlizzi, Elizabeth, Lorenzo Filomeni, Simonetta Fontani, Ignazio Fresu, Loredana Galante, Michael Gambino, Joe Knife, Sergio Luzzi, Lys, Mimmo Iacopino, Tommaso Ottieri, Ario Pizzarelli, Francesco Rinaldi, Piero Sani, Giorgio Tentolini, Marco Tidu e Francesco Tricarico. Al vaglio di Arte e Arti e Attori & Convenuti anche la replica dello spettacolo in occasione dell’ inaugurazione di una collettiva con tutti i lavori che hanno aderito alla “Chiamata agli Artisti”, ma, in epoca covid, è impossibile fare previsioni sul futuro allestimento di una mostra.
Le due date fiorentine di “In fuga dall’ingiusta pece. Un confronto tra due esuli”, oltre a quello delle Gallerie degli Uffizi, godono del patrocinio del Comune di Firenze, Regione Toscana e del “Comitato 700 Dante Firenze”.
