14/10/2021

Scart, arte e rifiuti per un futuro utile e possibile nel segno di Dante

Gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Firenze, Carrara e Ravenna insieme ai ragazzi della Comunità di San Patrignano insieme per realizzare le opere della mostra organizzata presso il Centro Expo di Hera

Mostra presso il Centro Expo di via de’ Pucci a Firenze

Accessori moda, bottoni, cerniere e filamenti di pelle sono solo alcuni degli oggetti che danno vita alla mostra su un inusuale ciclo dantesco realizzato da Scart, progetto artistico del Gruppo Hera, che da oltre venti anni trasforma materiali di recupero in opere d’arte. La mostra, dal titolo “Scart, il lato bello e utile del rifiuto. Dante e la Divina Commedia” è visitabile presso il Centro Expo di via de’ Pucci a Firenze ed è stata inaugurata nei giorni scorsi alla presenza del presidente della Regione Eugenio Giani.

Prendendo spunto dalle incisioni di Gustave Doré, artista dell’Ottocento francese che raggiunse la notorietà proprio per le sue illustrazioni della Commedia, gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Firenze, Carrara e Ravenna, sono stati coinvolti nel singolare progetto artistico per sviluppare una rievocazione dell’opera dantesca attraverso l‘arte del rifiuto. Il risultato sono sei pannelli di grandi dimensioni (180x250cm) raffiguranti alcuni momenti tratti dalle tre cantiche dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso. 

Denominatore comune di tutti gli elaborati esposti è l’utilizzo da parte dei giovani artisti di materiali di recupero che nell’officina SCART – allestita presso gli impianti toscani di Herambiente – acquistano una dimensione estetica del tutto originale, capace rilanciare il grande messaggio del riuso. L’esposizione comprende anche sei grandi sculture della testa di Dante ispirate alla statua di Enrico Pazzi in piazza Santa Croce a Firenze, tre delle quali sono state realizzate anche da alcuni ragazzi della Comunità di recupero di San Patrignano, nel loro laboratorio di Waste Art. La mostra è curata da Maurizio Giani, direttore marketing e sviluppo iniziative di Herambiente e ideatore del progetto Scart.

Firenze e Ravenna, una connessione artistica che parte da Dante

La mostra racconta un futuro possibile e già alla nostra portata se sapremo cogliere un altro utilizzo di ciò che fino a ieri, e spesso ancora oggi, continuiamo a chiamare rifiuti. L’identità del rifiuto si unisce al padre dell’identità italiana costruendo un legame dal grande valore artistico e civico tra la sua patria Toscana e Ravenna, città in cui il Sommo Poeta terminò la sua esistenza.

“Arte e smaltimento dei rifiuti solidi urbani unendosi danno vita a qualcosa di altro e di nuovo e ci costringe a pensare al futuro come azione da intraprendere nel quotidiano – ha detto il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo nel corso dell’inaugurazione – Se posso, con gli scarti dei tessuti, dei bottoni e delle cerniere delle imprese tessili di Prato, immaginare e quindi poi realizzare un quadro del Caronte, allora posso anche immaginare come e quanto un altro futuro possibile”.

Da anni, infatti, con Scart il Gruppo Hera offre la possibilità agli studenti iscritti ad alcune tra le più importanti Accademie di Belle Arti italiane di svolgere workshop formativi residenziali nell’officina allestita presso gli impianti toscani di Herambiente. Sperimentare nuovi percorsi artistici, attraverso l’utilizzo di materiale di recupero, ci permette di diffondere contemporaneamente un messaggio di modalità virtuose e di rispetto per l’ambiente”.

“Il messaggio che desideriamo veicolare con il nostro progetto Scart è fondamentale – ha spiegato Tomaso Tommasi di Vignano, presidente esecutivo del Gruppo Hera -: dare a tutti la possibilità di riflettere sul valore del recupero e dell’economia circolare, ammirando la bellezza ricavata da materiali considerati ormai privi di valore, cui vengono conferiti, tramite la virtù creativa, nuova vita e indiscutibile pregio’.

L’esposizione, realizzata in collaborazione con il Consiglio regionale, è visitabile fino al 22 ottobre (ingresso libero dal lunedì al venerdì con orario 10-12 e 15-18).