Il 14 dicembre al Politeama Pratese lo spettacolo “Il Canto di Dante”
Uno spettacolo teatrale dove musica e canto si intrecciano, nel segno di Giuseppe Verdi
“Il canto di Dante”, lo spettacolo teatrale in 14 quadri tratto dalla “Divina Commedia”, che si terrà al Teatro Politeama Pratese martedì 14 dicembre alle 21, in occasione del settecentenario della morte di Dante Alighieri. Lo spettacolo anticipa la collocazione della prima sezione della mostra permanente “Verdianamente” alla Scuola comunale di Musica Verdi, che sarà inaugurata il 18 dicembre alle 18 in occasione del 120° anniversario della morte del compositore italiano. La mostra, che sarà composta da un corpus di oltre duecento documenti verdiani, sarà realizzata grazie alla generosa donazione all’Amministrazione comunale della raccolta personale di Goffredo Gori.
A fare da collante tra i due eventi sarà la musica, che unirà Dante Alighieri e Giuseppe Verdi, le tre cantiche dantesche messe in scena da un cast di oltre 80 tra artisti e tecnici e i documenti del compositore e senatore italiano, di proprietà del Comune di Prato, messi per la prima volta a disposizione della città. Uno spettacolo di spettacolo di “musica, canto, recitazione e immagini”, come annuncia la locandina.
“Lo spettacolo teatrale “Il canto di Dante” non è solo una rappresentazione della Divina Commedia, ma è musica, voce cantata – ha detto Goffredo Gori, ideatore dello spettacolo – Ed è per questo una virtuosa congiunzione la presenza di Verdi nell’evento generale”. Gori ha infine aggiunto: “Io non sono un collezionista, ma la mia è una raccolta storica e senza tempo che unisce tutta la mia famiglia, da mio nonno a mio figlio”.
La prima donazione di Goffredo Gori al Comune di Prato di una parte del suo prezioso archivio risale al 2013. Poi nel 2019 è stata donata una seconda parte della collezione. Adesso è in corso la fase di catalogazione e digitalizzazione delle opere e dei documenti.