19/03/2021

L’omaggio a Dante di Corrado Veneziano, tre grandi opere dedicate alla Divina Commedia

Alla Biblioteca Nazionale un assaggio della grande mostra romana che aprirà a maggio

Corrado Veneziano

Dopo l’omaggio a Leonardo, l’artista Corrado Veneziano concentra la sua attenzione su Dante, padre della lingua italiana. Lo fa con una grande mostra composta da 33 dipinti ispirati alla Divina Commedia che sarà ospitata a Roma ne Conservatorio Nazionale di Santa Cecilia alla fine di maggio, ma che a Firenze, la città del poeta, farà il suo debutto. Tre opere, una dedicata all’Inferno, una al Purgatorio, una al Paradiso, saranno infatti esposte in anteprima alla Biblioteca Nazionale di Firenze dal 25 marzo al 23 aprile. Il lavoro dell’artista è ispirato alla lingua del poeta e infatti trasforma la Commedia in segni grafici, che diventano quasi un codice straordinario.

L’esposizione fiorentina

A Firenze saranno esposte tre opere che sintetizzano la sostanza di quella grande ‘architettura letteraria’ che è la Commedia. Su ogni tela sono presenti 33 (o 34, per l’Inferno) linee che mimano gli Isbn delle ‘Divine Commedie’ stampate in Italia negli ultimi anni. Segni grafici che possono sembrare graffi, cancelli, pilastri, colonne, prospettive, quinte teatrali. Su ognuno di questi codici, a creare una nuova connessione fra linguaggi, è riportato di volta in volta un verso tratto da ognuno dei Canti, spesso anche ‘tradotto’ in Codice Morse.

L’anteprima fiorentina, e poi la mostra integrale romana di maggio, sono arricchite dalla presenza di abiti dedicati a figure femminili della Commedia, realizzati appositamente, per l’occasione dalla stilista e costume designer Regina Schrecker.

Il lavoro di Corrado Veneziano

Il progetto di Veneziano si inserisce in un calendario di eventi internazionali: dal 25 marzo molte istituzioni culturali nel mondo presenteranno in anteprima un’opera di Veneziano a tema dantesco. Sono coinvolti il Municipio di Los Angeles e la Galleria Nazionale di Lanzhou; l’Università Cattolica di Lublino, il Museo Statale Ossoliński di Breslavia, e il Teatro Nazionale di Bucarest; il Ministero degli Esteri di Algeri, la Fondazione Nicola Ghiuselev di Sofia e l’Università Statale di Siviglia; il Cercle K2 di Parigi, la Art-Imena Gallery di San Pietroburgo e la Fondazione della Camara de Comercio Italo-paraguaya di Asunción, che promuove la cultura italiana in Paraguay e in America Latina. Corrado Veneziano è infatti  l’unico artista vivente presente con una mostra personale nel programma ufficiale del cartellone del Ministero della Cultura dedicato al 700/o anniversario dantesco.