Dante scienziato, lo racconta una mostra virtuale dell’Accademia dei Georgofili

Dante non era solo un letterato e un poeta, ma anche un uomo di scienza: lo racconta l’Accademia dei Georgofili nella mostra virtuale “Lo sguardo di Dante: agricoltura e botanica nell’universo dantesco”, organizzata in occasione del 700esimo anniversario della morte del Poeta. Curata da Davide Fiorino e Daniele Vergari è disponibile sul sito dell’ente (www.georgofili.it) e mette in luce alcuni aspetti meno noti sulla figura di Dante.

Ottaviano Targioni Tozzetti, che all’inizio dell’Ottocento gestiva i principali orti botanici fiorentini di competenza dell’Accademia, nel 1820 scriveva: “Il nostro divino Poeta merita di esser letto, ammirato e meditato anche dai Botanici, come da tutti gli uomini di scienze, quale uomo omniscio dei suoi tempi, e qual maestro di color che sanno”.

Dante scienziato: un viaggio in alcuni libri storici

Pochi hanno raccontato la figura di Dante come quella di uno scienziato, profondo conoscitore del mondo naturale. Per questo l’Accademia ha reso disponibili le copie digitali di alcuni antichi volumi conservati nella Biblioteca Storica. ll filo conduttore della mostra in rete e la scelta delle opere presentate vogliono raccontare Dante come un osservatore della natura e dei suoi fenomeni, con approcci diversi: astronomici, meteorologici, climatici o ambientali.

Tra i testi resi disponibili nell’esposizione on line, ci sono due studi sulla geografia e sulla astronomia nelle opere dantesche. Si tratta dei riassunti relativi a studi condotti dal dantista inglese Edward Moore, fondatore della Società Dantesca di Oxford. Moore è l’autore degli Studies in Dante, opera in quattro volumi, nella quale analizza questioni letterarie, storiche e scientifiche negli scritti del poeta. I due testi “La geografia di Dante” e “L’astronomia di Dante” sono disponibili on line, così come gli altri testi selezionati.

Le prossime iniziative

La pandemia ha reso difficile l’organizzazione di eventi “fisici” in questa prima fase dei festeggiamenti dedicati al Poeta, ma l’Accademia dei Georgofili ha intenzione di allestire nei propri locali una mostra dove verranno esposte non solo le pubblicazioni che sono oggetto della mostra virtuale, ma anche altri contenuti. In particolare l’Accademia sta pensando a una installazione che ricordi la partecipazione di Dante alla battaglia di Campaldino, l’11 giugno 1289. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Fiorentina Battaglie in scala, nel mese di settembre 2021 potrebbe essere presentato il diorama che raffigura la disposizione dei due eserciti prima della sopraccitata battaglia, con oltre 1500 figurini storici.