‘Estate con Creati-Vita: Dante uno di noi’: quattro appuntamenti nel centro di Firenze
Dall’arte alla letteratura, dalla musica al teatro, dall’architettura alla teologia, per celebrare il Poeta
Quattro appuntamenti, tanti aspetti diversi della vita di Dante e della eredità: si intitola ‘Estate con Creati-Vita: Dante uno di noi’ la kermesse proposta dall’associazione culturale Creati-Vita.
Il primo appuntamento è il 7 settembre, in piazza San Martino, con l’artista Tommaso Brogini che condurrà la performance artistica ‘L’arte visiva per strada: Cantica dell’Inferno della Divina Commedia’ e Caterina Ceccuti, che presenterà il tema dell’Inferno attraverso il romanzo ‘La generatrice di miracoli’.
Il secondo appuntamento sarà il 14 settembre in piazza San Firenze con la performance teatrale ‘Dante in Jazz (Inferno)’, a cura di Alessandro Calonaci. Filo conduttore sarà lo smarrimento che attanaglia Dante nel suo incontro con le miserie umane, sia descritte nei caratteri dei peccatori condannati alle fiamme eterne, sia evocate dalla sua intima ricerca di vendetta. Nel corso della serata sarà anche possibile ammirare l’allestimento dei tre abiti realizzati dalla nota stilista Regina Schrecker, ispirati alle tre donne dantesche Francesca da Rimini, Pia de’ Tolomei e Beatrice.
Sarà il Palagio di Parte Guelfa ad ospitare il terzo appuntamento, il 21 settembre al Palagio di Parte Guelfa con la conferenza ‘I luoghi di Dante, tra architettura e teologia’, a cura di Anita Norcini Tosi e Alessandra Pironi. La conferenza si propone di coinvolgere attivamente l’ascoltatore alla ricerca dei luoghi religiosi, civili e delle diverse consorterie, coniugando insieme i percorsi legati all’incontro con Beatrice e le abitudini legate alla vita nella vecchia Firenze.
La kermesse si chiuderà il 28 settembre, sempre al Palagio di Parte Guelfa, con due conferenze: la prima dal titolo ‘Spiegazioni dantesche: Personaggi danteschi nell’Inferno’, a cura di Anita Norcini Tosi e Massimo Seriacopi. A seguire “La musica che risuona nell’Inferno coniugata al valore musicale, quale espressione della poesia dantesca”, a cura del Professor Fabio Pianigiani.