Il compositore inglese David John Roche vince il premio Dante700 per la composizione della miglior partitura sinfonica al Poeta
Il premio è stato promosso dalla Camerata Strumentale Città di Prato e dell’Orchestra Filarmonica di Firenze
Sono state 108 le partiture arrivate da tutto il mondo per partecipare al Concorso internazionale di composizione sinfonica dedicato a Dante promosso dalla Camerata Strumentale Città di Prato e dall’Orchestra Filarmonica di Firenze – La Filharmonie: un numero altissimo di lavori di qualità elevata, ma alla fine è stato il compositore inglese David John Roche a vincere il primo premio.
La giuria, presieduta da Anders Hillborg e composta da Silvia Colasanti, Mauro Montalbetti, Giovanni Sollima, Jonathan Webb, Alberto Batisti e Paolo Cognetti, aveva selezionato i tre finalisti e le loro composizioni sono state eseguite dalla Camerata Strumentale e dalla Filharmonie dirette dal maestro Nima Keshavarzi nel corso della serata di premiazione, che si è svolta al Politeama Pratese. Alla fine è stato il giovane David John Roche, con il suo brano The waves I ride have never yet been crossed ad aggiudicarsi il primo posto. Come lui stesso ha commentato: “Dante spiega che le sue descrizioni del Paradiso siano insufficienti, non tanto perché Dio è inspiegabile, ma perché nessuno ha intrapreso prima di lui quel viaggio. Le onde sonore del mio brano rappresentano il desiderio e il senso di vicinanza che si possono provare nei confronti di Dio. Ma più uno pensa di essersi avvicinato più scopre – che in vita – non potrà veramente conoscere nessun Dio. Possiamo solo immaginare come possa essere – godendo delle opere che creiamo e abbandonandoci ad esse. Questo è il caso di capolavori come quello della Divina Commedia e dei lavori di comuni mortali – come lo sono io!”
Le altre due composizioni arrivate nella rosa dei tre finalisti, sono state Nachbild del tedesco Steven Heelein e Dantesca dell’italiano Matteo Rubini.
Al vincitore, è stato assegnato un premio di 5000 € (offerto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze). La partitura sarà inoltre pubblicato nella collana Stilnovo delle Edizioni Musicali Curci di Milano e promosso dal CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica. Il CIDIM provvederà inoltre alla produzione e distribuzione internazionale alla rete degli Istituti Italiani di Cultura del MAECI del video del concerto con l’esecuzione delle tre partiture finaliste. David John Roche ha composto brani per aspirapolvere e orchestra, spettacoli per il planetario, organi di strada, gruppi rock, videogiochi, film, spettacoli teatrali orchestre internazionali. La sua musica tende ad abitare uno dei due mondi: quello celebrativo e luminoso, consapevolmente in opposizione al mondo in cui è stato scritto, o quello maniacale, dettagliato e violento in risposta alla povertà e alla politica del nostro tempo. Le composizioni di Roche sono state trasmesse, in televisione, scritte ed eseguite a livello internazionale. Ha ricevuto oltre 30 riconoscimenti accademici e professionali.