Il Dantedì di Palazzo Blu: un’anteprima video della mostra di “Tom Phillips. Dante’s Inferno”
Sarà presentata sui social in attesa dell’apertura al pubblico
Un’anteprima video alla scoperta delle prime immagini dell’allestimento della nuova mostra di Palazzo Blu, “Tom Philips. Dante’s Inferno”: così il museo pisano ha deciso di celebrare il Dantedì, che ricorre il 25 marzo. La mostra verrà aperta al pubblico non appena le condizioni lo consentiranno e resterà aperto fino al 18 luglio, ma intanto il pubblico avrà la possibilità di conoscere meglio l’artista britannico Tom Philips e il suo racconto dell’inferno dantesco.
La mostra è curata da Giorgio Bacci, promossa da Palazzo Blu, Fondazione Pisa e Società Dantesca Italiana, con il contributo e il patrocinio del Comitato Nazionale per Dante 700. Tom Philips è uno dei più importanti artisti a livello internazionale, che spazia dalla scultura alla pittura, dalla grafica all’illustrazione.
L’anteprima video della mostra sui social
Youtube e gli altri social di Palazzo Blu ospiteranno i video che regaleranno al pubblico un assaggio della mostra. Le immagini saranno accompagnate dalle interviste a Giorgio Bacci, curatore della mostra, Marcello Ciccuto, presidente della Società Dantesca Italiana, Alberto Casadei, coordinatore del Gruppo Dante dell’Associazione degli Italianisti e Cosimo Bracci Torsi, presidente della Commissione Cultura di Fondazione Pisa.
Il racconto dell’Inferno in 139 illustrazioni
Tom Philips nella mostra “Dante’s Inferno” presenza una personale interpretazione della Commedia, utilizzando tecniche diverse tra loro: serigrafia, incisione, litografia, mezzatinta. Opere che rappresentano un “commento visivo” alle terzine dantesche. Un commento dai tratti post moderni con citazioni da opere celebri, oggetti di culto, icone della società di massa, incursioni nel mondo dei fumetti. Le sue opere sono conservate nei maggiori musei di tutto il mondo, tra cui la Tate Gallery, il British Museum e il Victoria and Albert Museum di Londra, il Museum of Modern Art di New York, il Philadelphia Museum. Nel corso degli anni gli sono state dedicate mostre personali in tutto il mondo tra cui Londra, Parigi, New York, Rotterdam, Milano.
Per info palazzoblu.it