San Gimignano celebra Dante, un’esperienza per scoprire la cittò attraverso un percorso dedicato al sommo poeta
Dall’8 maggio attivi i nuovi percorsi
Si aprono anche a San Gimignano le celebrazioni dantesche. Sabato 8 maggio, quando riapriranno al pubblico i Musei Civici, con il Duomo e il Museo Diocesano, prenderà il via il progetto “La San Gimignano di Dante”. Un’iniziativa in cui la storia della città si intreccerà a quella del sommo poeta.
“La San Gimignano di Dante” è un itinerario che inizia nel passato, nella Città libera e prospera del Medioevo, quando furono costruite le torri, quando il Palazzo Comunale era stato da poco trasferito nella sede attuale e si stava erigendo la Torre Grossa. Un tempo nel quale San Gimignano era un crocevia importante di commerci, di persone e di idee. Dante arriva da Firenze come ambasciatore della lega guelfa, il 7 maggio del 1300, per chiedere alleanza per la sua parte politica; l’ambasceria è fra le poche documentate nel Liber Reformationum conservato presso l’Archivio di Stato. Verranno fatte poi scoprire le iconografie ispirate all inferno, Purgatorio e Paradiso della Divina Commedia nel celebre ciclo di Taddeo di Bartolo presso la Collegiata, ma anche nel rosone realizzato dall’artista contemporaneo Marcello Aitiani e ci soffermeremo nella Chiesa di San Lorenzo in Ponte, dove si custodisce un raro esempio del purgatorio dipinto da Cenni di Francesco di Ser Cenni.
Nella Chiesa di San Lorenzo in Ponte verrà esposto per l’occasione un mirabile incunabolo della Divina Commedia di Matteo Codeca da Parma, del 1493, con commento del Landino, creando così un dialogo fra illustrazioni e affreschi.
Nell’itinerario sono stati inseriti anche i sapori dell’epoca, pensando soprattutto al vino Vernaccia e allo zafferano che, allora come oggi, sono i prodotti più importanti di queste campagne con una tappa presso La Rocca Vernaccia Wine Experience.
Con il ticket unico San Gimignano Pass sarà possibile effettuare l’intero itinerario La San Gimignano di Dante che inizia con la visita al Palazzo Comunale (Sala Dante e Camera del Podestà), continua nel Duomo e alla Chiesa di San Lorenzo in Ponte, fino alla Biblioteca Comunale e Archivio Storico di San Gimignano. Nel percorso sono inseriti anche Porta San Giovanni, Palazzo della Cancelleria e la Rocca, dove sarà possibile visitare il Vernaccia Wine Experience.
L’inaugurazione dell’8 maggio
Sabato 8 maggio, oltre a riaprire in presenza i Musei Civici e inaugurare il nuovo percorso dantesco, San Gimignano promuove una serie di eventi in streaming sui canali social del Comune, per ribadire come proprio in quel giorno di 721 anni fa Dante Alighieri fece ingresso in Città:
- Alle ore 10.00 I Cavalieri di Santa Fina rievocheranno l’ambasceria
- Alle ore 12.00 L’Alighieri in Sala Dante con un dialogo fra il Poeta e la personificazione della Vernaccia
- Alle ore 17.30 presentazione del manoscritto dantesco con interventi di Marilena Caciorgna, Sabrina Magrini, Irene Mauro, Enzo Mecacci, Natascia Tonelli.
Il progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale con la collaborazione di Opera Laboratori, è stato immaginato per coinvolgere la comunità di San Gimignano in modo che, nel corso dell’anno, anche gli operatori commerciali e le associazioni dedichino iniziative celebrative a La San Gimignano di Dante.